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Recensioni a Fred Lerdahl, Tonal Pitch Space

E. Bruni - M. Baroni - L. Verdi - pag. 22-63

Lo scopo dell’opera è quello di sviluppare un modello di rapporti tonali che permetta di calcolare in maniera numerica quelle che un ascoltatore esperto di musica occidentale percepisce come “distanze” fra eventi musicali (fra note, fra accordi, fra tonalità) e che permetta di visualizzare in maniera geometrica il ‘’percorso” fra l’uno e l’altro di essi, individuandolo su una “mappa” che lo descriva graficamente. Si tratta di rapporti che l’autore definisce “percettivi” nel momento in cui vengono individuati all’ascolto, e “cognitivi” quando vengono descritti in termini logici. In questo modo si può cercare di rispondere a domande anche assai sottili, come per esempio “quanto dista il quinto grado di si minore dal sesto grado abbassato di mi bemolle maggiore?”; si può cioè determinare la distanza fra i due accordi con un numero razionale e si può indicare sulla mappa tonale il percorso seguendo il quale è stato calcolato questo valore. Inoltre, secondo il metodo esposto, non si calcoleranno soltanto distanze, ma anche tensioni e attrazioni fra eventi.

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