Home » Pubblicazioni » Rivista di Analisi e Teoria Musicale (RATM) » Anno 2017/1 » How to Analyse Opera and its Inherent Emotions, with Examples Taken from Handel’s Giulio Cesare

How to Analyse Opera and its Inherent Emotions, with Examples Taken from Handel’s Giulio Cesare

Mario Baroni, Roberto Caterina, Fabio Regazzi - pag. 37-69

Nel corso degli ultimi decenni, l’attenzione degli analisti si è concentrata soprattutto sui repertori della musica strumentale, lasciando in secondo piano l’analisi della musica operistica. Parallelamente, la musicologia storica ha approfondito lo studio della drammaturgia e di altri aspetti dell’arte operistica, mentre nuovi indirizzi di ricerca hanno messo in rilevo la centralità dell’analisi della performance rispetto a quella della partitura. Questo articolo intende proporre un metodo d’esame dell’opera teatrale basato sulla convergenza dell’analisi della partitura, dell’esecuzione vocale e dei gesti dei cantanti. L’esempio preso in esame è il Giulio Cesare di Händel, e l’analisi si concentra su tre aspetti emozionali delle sue arie: amore, furore e dolore. La prima analisi è dedicata agli aspetti strutturali della partitura (metro, ritmo, tonalità, armonia, melodia) e alle loro ricorrenze statistiche nei tre diversi contesti emozionali. La seconda analisi è dedicata allo studio dei tratti vocali (velocità, legato, staccato, accenti, vibrato) legati alle tre emozioni. La terza analisi si concentra infine sul corpo degli interpreti, con particolare riguardo all’energia e alla frequenza dei gesti e alle espressioni facciali. I risultati di questo studio mettono in luce vari elementi di coerenza fra i tre aspetti dell’indagine; particolare attenzione è stata dedicata al rapporto empatico fra cantanti e pubblico.

Documento a pagamento:

Acquista