Anno 2005/2
Rivista di Analisi e Teoria Musicale
Anno XI n. 2, 2005
Il suono trasparente. Analisi di opere con live electronics
a cura di Andrea Cremaschi e Francesco Giomi
SOMMARIO
Andrea Cremaschi e Francesco Giomi, Introduzione, pp. 7-14
Peter W. Schatt, L’“arte della transizione”: funzioni dell’elettronica in Mixtur di Karlheinz Stockhausen, pp. 15-34
Andrea Cremaschi, Parola-suono-silenzio: Guai ai gelidi mostri di Luigi Nono, pp. 35-68
Francesco Giomi e Kilian Schwoon, Il continuo mutevole: Altra voce di Luciano Berio, pp. 69-88
Alvise Vidolin, Percorsi sonori di un teatro immaginario. Da Noms des airs a Lohengrin II di Salvatore Sciarrino, pp. 89-110
Agostino Di Scipio, Per una crisi dell’elettronica dal vivo. I am sitting in a room di Alvin Lucier, pp. 111-134
Riferimenti Bibliografici e Discografia, pp. 135-138
Introduzione, glossario e simbologia
Con il termine live electronics si intende l’insieme di tecniche e di apparecchiature elettroniche che permettono l’elaborazione dei suoni — indipendentemente dal tipo di sorgente — in tempo reale, ovvero in un tempo inferiore alla nostra soglia percettiva, ma certo è che tale definizione tecnica si è comunque allargata negli ultimi anni, inglobando una serie di nuove pratiche esecutive ...
L’“arte della transizione”: funzioni dell’elettronica in Mixtur di Karlheinz Stockhausen
Nel 1964 Karlheinz Stockhausen prese per la prima volta in considerazione la possibilità di utilizzare nella composizione le potenzialità della modulazione ad anello applicata ai suoni di un’orchestra sinfonica ...
Parola-suono-silenzio: Guai ai gelidi mostri di Luigi Nono
Indice dell'articolo:
1. Il contesto
2. Il processo creativo
3. I materiali (le «basi»)
4. La base B
.............
Il continuo mutevole: Altra voce di Luciano Berio
Indice dell'articolo:
1. Da Cronaca del Luogo ad Altra voce
2. Tra melodia e polifonia
3. Lo spazio verticale
4. Una fluida architettura sonora
5. Ringraziamenti
Percorsi sonori di un teatro immaginario. Da Noms des airs a Lohengrin II di Salvatore Sciarrino
Nella prima versione di Lohengrin, Salvatore Sciarrino attribuisce all’opera il sotto titolo di “azione invisibile” proprio per sottolineare il fatto che la forza teatrale di un lavoro musicale deve essere nella musica stessa e non nelle azioni, vere o simulate, che si rappresentano. Nel teatro musicale, quindi, la musica deve avere la capacità di evocare, di suscitare pure illusioni, mentre il suono è il vero protagonista, il veicolo sensoriale tramite il quale il linguaggio musicale si svela al pubblico ...
Per una crisi dell’elettronica dal vivo. I am sitting in a room di Alvin Lucier
Cosa è live nel live electronics? Ovviamente l’aggettivo indica che vengono adoperati mezzi elettronici nel vivo dell’esecuzione musicale, senza ricorrere a registrazioni. Tuttavia, con un piccolo ma decisivo scivolamento semantico, può indicare inoltre il tentativo di “vitalizzare” i mezzi elettronici, magari anche nel confronto con altre tecnologie (per esempio lo strumentario tradizionale), però sempre facendo esperienza diretta delle modalità operative e delle condizioni materiali e tecniche che “danno vita” al suono, e quindi sempre rinnovando la prassi stessa, compositiva ed esecutiva ...