Eine blasse Wäscherin: un’analisi delle strategie timbriche
Il timbro è uno dei parametri musicali meno indagati nelle sue possibilità di rigorosa organizzazione. Vi è probabilmente per questo fatto una giustificazione oggettiva, cioè si può tranquillamente supporre che molti compositori compiano o abbiano compiuto le loro scelte timbriche in maniera più istintuale che logica, e comunque con un minor grado di organizzazione logica rispetto alle scelte armoniche, melodiche, ritmiche o formali.
Le caratteristiche che fanno dell’op. 16 n. 3 un ottimo punto di osservazione delle scelte timbriche di Schoenberg, e che perciò possono guidare chi voglia scegliereun altro brano per indagarlo con lo stesso intento, sono essenzialmente tre. La prima caratteristica consiste nella complessità e ricchezza della dimensione timbrica, che perciò si impone all’attenzione. La seconda caratteristica, in certa misura legata alla prima, è la relativa semplificazione delle altre dimensioni, in particolare del ritmo e della texture. La terza caratteristica è che le scelte timbriche hanno tutta l’aria di essere applicate al brano dopo che gli altri parametri sono stati determinati; in altre parole la strumentazione riveste il tutto quando questo tutto è compiuto e proprio per questo appare completamente indipendente nei suoi criteri di organizzazione ...