Anno 2003/1
Rivista di Analisi e Teoria Musicale
Anno IX n. 1, 2003
Riletture: nuovi libri e nuove idee
a cura di Rossana Dalmonte
Prefazione, pp. V-X
Eric Chafe, Analyzing Bach Cantatas
Claudio Vellutini, Introduzione, pp. 5-10
Marco Mangani, Chafe e le Cantate di Bach: analisi o lettura interpretativa?, pp. 11-16
Maria Grazia Sità, Analisi ed ermeneutica teologica, pp. 17-19
Riferimenti bibliografici, pp. 20-22
Fred Lerdahl, Tonal Pitch Space
Edoardo Bruni, Introduzione, pp. 23-40
Mario Baroni, Teorie, analisi ed esperienze d’ascolto. Alcuni nodi da sciogliere, pp. 41-50
Luigi Verdi, L'analisi è morta. E nata la meta-analisi?, pp. 51-61
Riferimenti bibliografici, pag. 62
Adam Krims, Rap music and the poetics of identity
Carlo A. Nardi, Introduzione, pp. 67-72
Luca Marconi, Studiare i generi e le funzioni del rap, pp. 73-80
Vincenzo Perna, Analisi musicale e teoria culturale. Il rap come testo sonoro, pp. 81-88
Riferimenti bibliografici, pp. 89-91
Richard Parncutt, Gary E. McPherson (a cura di), The science and psychology of music performance. Creative strategies for teaching and leaming
Anna Quaranta, Introduzione, pp. 93-100
Rossana Dalmonte, Al di la delle barriere disciplinari, pp. 101-108
Piero Marconi, Prove & provette: il pianista in laboratorio, pp. 109-115
Riferimenti bibliografici, pp. 116-117
David Cope, Virtual music, computer synthesis of musical style
Nicola Giosmin, Introduzione, pp. 119-126
Carlo Jacoboni, Giochi e giostre, pp. 127-140
Mariateresa Storino, “The proof of the pudding is in the eating”. Realtà percettiva di una simulazione di stili musicali: Cope e la sua Emmy, pp. 141-146
Riferimenti bibliografici, pp. 147-148
Alan Marsden, Representing musical time. A temporal-logic approach
Marco Giommoni, Un'’ardua indagine sui misteri del tempo, pp. 151-159
Riferimenti bibliografici, pag. 160
Prefazione
Questo numero della «Rivista di Analisi e Teoria Musicale» è tutto dedicato alla lettura incrociata di sei libri apparsi recentemente nel panorama internazionale degli studi teorici e in particolare delle diverse possibili applicazioni dell’analisi a repertori e stili diversi. E’ facile osservare il collegamento con uno dei due filoni del «Bollettino del GATM» fratello maggiore della presente Rivista, e precisamente di quello bibliografico, che per circa dieci anni ha informato i lettori abbonati al GATM sulle novità editoriali più interessanti nei vari settori degli studi di teoria e di analisi.
Recensioni a Eric Chafe, Analyzing Bach Cantatas
Lo studio di Eric Chafe, Analysing Bach Cantatas, propone un nuovo approccio analitico al corpus delle cantate bachiane. Nell’introduzione del libro, Chafe espone 1 principi metodologici da lui adottati nell’esplorazione del vasto repertorio delle cantate di Johann Sebastian Bach: l’autore non considera l’analisi come un'operazione fine a se stessa, né, tanto meno, un procedimento attraverso il quale sia possibile raggiungere una comprensione “obiettiva” del brano o del repertorio musicale studiato ...
Recensioni a Fred Lerdahl, Tonal Pitch Space
Lo scopo dell’opera è quello di sviluppare un modello di rapporti tonali che permetta di calcolare in maniera numerica quelle che un ascoltatore esperto di musica occidentale percepisce come “distanze” fra eventi musicali (fra note, fra accordi, fra tonalità) e che permetta di visualizzare in maniera geometrica il ‘’percorso” fra l’uno e l’altro di essi, individuandolo su una “mappa” che lo descriva graficamente ...
Recensioni a Adam Krims, Rap music and the poetics of identity
Questo volume si occupa di musica rap registrata € commercializzata con particolare attenzione al dominio culturale ed economico dell’industria che la produce e dei suoi molteplici effetti sociali e politici. Più che la rappresentazione del rap in quanto forma di resistenza culturale, obiettivo di Adam Krims è l’analisi del funzionamento delle sue poetiche nella formazione delle identità etniche e geografiche. La sua tesi centrale è che l’organizzazione sonora della musica rap, sia per quanto riguarda la parte ‘cantata’ (MCing, o flow) sia per la traccia musicale che l’accompagna, sia direttamente e profondamente coinvolta nella costruzione di una cultura specifica e delle identità personali e sociali dei suoi membri ...
Recensioni a Richard Parncutt, Gary E. McPherson (a cura di), The science and psychology of music performance. Creative strategies for teaching and leaming
Il sottotitolo del volume ne chiarisce subito una duplice via d'accesso: creative strategies for teaching and learning. I curatori affermano di aver voluto produrre un volume “senza precedenti” nel campo dell'educazione e della psicologia musicale; a tal fine hanno privilegiato un taglio interdisciplinare, nella speranza che psicologi, educatori, musicisti pratici possano cominciare e parlare un linguaggio comune, servendosi gli uni dell’esperienza degli altri, superando così una chiusura corporativa favorita anche dalle istituzioni ...
Recensioni a David Cope, Virtual music, computer synthesis of musical style
Il volume prende le mosse da una serie di colloqui svoltisi 1°8 ed il 9 novembre 1997 presso l'università di Stanford focalizzati su EMI (Experiments in Musical Intellligence), il celebre programma ideato dallo stesso Cope. Qui l’autore riprende le discussioni avute in quelle giornate e le integra con altri due capitoli in risposta alle osservazioni che gli vennero poste in quell'occasione.
Recensioni a Alan Marsden, Representing musical time. A temporal-logic approach
Nel panorama invero non troppo affollato di pubblicazioni su argomenti concernenti metodi e strumenti dell’Intelligenza Artificiale applicati all'indagine musicologica, il libro di Alan Marsden affronta sistematicamente, con ampia rassegna di casi ed esempi, la possibilità di una rappresentazione formalizzata del tempo musicale. Come preannuncia il titolo, Marsden intende avvalersi degli strumenti della logica formale, fregeana, per determinare modelli algoritmici di tempo musicale implementabili nel computer.
Attività

