Su Das Jahr di Fanny Hensel: uno studio in due parti
Fanny Hensel (1805–1847), eccellente musicista e compositrice non meno dotata del fratello Felix Mendelssohn Bartholdy, presenta un catalogo di ben 460 composizioni, ma fino a pochi anni fa solo una piccola quantità della sua musica era stata pubblicata. Fino al 1989, quando appare presso Furore Verlag la pubblicazione del primo manoscritto (MA Ms. 47), era sconosciuto anche Das Jahr (1841– 1842). Tuttavia, il primo calendario pianistico della storia della musica si è potuto apprezzare pienamente solo nel 2000 quando la stessa casa editrice ha pubblicato il facsimile della bella copia (MA Ms. 155) che contiene, su fogli di carta colorata, oltre la musica di Fanny le illustrazioni realizzate dal marito pittore Wilhelm Hensel (1794–1861) e versi poetici di vari autori.
Il presente studio intende evidenziare alcune caratteristiche specifiche della raccolta che possono essere ascritte allo stile compositivo e alla personalità artistica di Fanny, in particolare in riferimento alla sua tendenza verso l’autobiografia. Nella prima parte, di Paola Maurizi (sul MA Ms. 155), il tema viene esaminato in relazione all’originale carattere multimediale dell’opera e alla narratività interna dei Charakterstücke. Nella seconda parte, di Maria Grazia Sità (sull’edizione del MA Ms. 47), è invece trattato in relazione alla produzione del fratello e ad altri riferimenti intertestuali presenti in alcuni brani.