Anno 2007/1
Rivista di Analisi e Teoria Musicale
Anno XIII n. 1, 2007
SOMMARIO
Jean-Jacques Nattiez, Alcuni concetti fondamentali di storiografia della musica: Periodizzazione,
“Spirito del tempo”, Successione di generazioni, pp. 7-36
Catello Gallotti, Processi di elusione cadenzale: un approfondimento teorico, pp. 37-64
Pier Giuseppe Gillio, Testo verbale e testo musicale nel secondo Settecento: un sistema metrico
condiviso, pp. 65-82
Silvia Di Domenico, Von fremden Ländern und Menschen. Una lettura analitica di Schumann
secondo la teoria delle attese, pp. 83-102
Alessandro Bratus, Anima Latina e Sì, viaggiare di Lucio Battisti e Mogol: una proposta analitica, pp. 103-125
Alessandra Montali, Strutture temporali e ascolto: The Unanswered Question, pp. 126-148
Alcuni concetti fondamentali di storiografia della musica: Periodizzazione, “Spirito del tempo”, Successione di generazioni
Tutti noi sappiamo che cos’è la musica barocca, la musica classica, la musica romantica, la musica moderna, la musica contemporanea. Tutti noi abbiamo imparato la storia della musica dai testi o da opere formate e organizzate secondo queste categorie generali. Basti pensare alla grande serie di opere pubblicate dalle edizioni Norton dopo la seconda guerra mondiale, tra cui Music in the Baroque Era di Manfred Bukofzer [1947] e Music in the Romantic Era di Alfred Einstein [1947], e più vicino a noi The Classical Style di Charles Rosen [1971]. Queste categorie, che ci sono familiari e che pratichiamo ogni giorno, sembrano corrispondere a delle realtà ...
Processi di elusione cadenzale: un approfondimento teorico,
La configurazione di qualsiasi brano tonale, la sua “forma”, poggia fortemente sulle cadenze; come osserva William Caplin nel suo studio sulle funzioni formali nella musica strumentale di Haydn, Mozart e Beethoven, «individuare le cadenze costituisce un obiettivo centrale di qualsiasi analisi formale» [Caplin 1998, 42]. Le sue parole fanno il paio con quelle di Janet Schmalfeldt, quando apertamente dichiara di trovarsi «in accordo con quella schiera di analisti passati e presenti che considerano i vari tipi di cadenza come i principali strumenti di cui dispone il compositore di musica tonale per articolare la forma» [Schmalfeldt 1992, 10] ...
Testo verbale e testo musicale nel secondo Settecento: un sistema metrico condiviso
Virtualmente qualsiasi testo verbale può essere messo in musica, anche un testo in prosa, quantunque un testo in versi sia certamente più congeniale all’intonazione poiché l’ordine della sua scansione ha più ampie possibilità di corrispondenza con la sequenza degli accenti musicali. Tuttavia anche questa analogia di struttura non costituisce di per sé una sufficiente condizione di accordo tra esigenze d’ordine prosodico e d’ordine musicale ...
Von fremden Ländern und Menschen. Una lettura analitica di Schumann secondo la teoria delle attese
L’analisi che propongo, relativa al brano che apre le Scene Infantili op.15 di R. Schumann, prevede l’adozione di una duplice prospettiva: quella dell’ascoltatore e quella dell’esecutore. Dal punto di vista dell’ascoltatore si tratta di rivelare i motivi di fascino e di coinvolgimento emotivo che il brano esercita, e quindi il mio scopo è quello di finalizzare l’analisi alla interpretazione delle strutture musicali ed alla comprensione della loro funzione affettiva ...
Anima Latina e Sì, viaggiare di Lucio Battisti e Mogol: una proposta analitica
Le canzoni Anima latina e Sì, viaggiare di Lucio Battisti si occupano, perlomeno a livello testuale, del racconto di un viaggio e nel farlo impiegano una serie di strategie che coinvolgono diversi elementi del testo musicale analizzato. L’argomento comune ai due brani ha rappresentato la ragione di partenza dell’interesse per questi due brani, dato che il tema del viaggio non è particolarmente battuto all’interno della produzione del cantante in collaborazione con Mogol, dedicata in genere alla rappresentazione delle più varie forme dei rapporti sentimentali tra uomini e donne ...
Strutture temporali e ascolto: The Unanswered Question
Oggetto dell’intervento è l’analisi della struttura temporale nel brano The Unanswered Question (1906) di Charles Ives. Essa verrà esaminata attraverso una duplice prospettiva che valuti l’organizzazione degli eventi sonori nella partitura e il loro riconoscimento attraverso l’ascolto. Il metodo analitico utilizzato è organizzato a partire dal fondamentale studio di Kramer [1988; 2002] sul tempo musicale ...